martedì 30 dicembre 2008

Vielen Dank!

Tirando le somme dell’anno, per molti versi da dimenticare, ho deciso di ringraziare alcune persone…

[l’ordine è alfabetico, non per importanza]

GRAZIE A…

- Alessandra: perché solo con lei potrei laurearmi nel trentennale dall’iscrizione;
- Andrea P: per le risate e le bevute;
- Andrea T: per i momenti passati insieme e le emozioni mai provate prima;
- Beatrice: perché rimarrà sempre la costante della mia vita, nonostante se ne sia andata da quasi un decennio;
- Cleofe: per la sua acidità;
- Daniele: per le chiamate a orari improponibili;
- Elisa: per avermi schiarito le idee;
- Federica: per le nostre reunion improvvisate;
- Francesca: perché la ammazzerei tutti i giorni, ma in lei so di trovare una vera amica;
- Giacomo: per la sua misantropia;
- Ilaria: perché non potrei avere una compagna di stanza migliore;
- Laura: per i patti di sorellanza;
- Mauro: per la pazienza;
- Roberto: per farmi sempre sentire desiderata;
- Silvia: per le lezioni di linguistica generale nell’aula del pocket coffee;
- Thomas: per i discorsi filosofici sul balcone fumatori;
- Valentina: per i ragionamenti che solo io riesco a interpretare;
- Veronica: per le lezioni di crucco, la via della perdizione e il primo anno accademico passato fin troppo in fretta.
Grazie per aver reso questo duemilaotto migliore.

lunedì 29 dicembre 2008

It's - oh! - so quiet...

Nevica. E la neve rende tutto più calmo, più tranquillo.
Tranquilla come sono io in questo periodo. Mi ci voleva una pausa dalla frenesia milanese: due settimane nella calma del lago, senza troppo da fare.
Così ricomincio a leggere, attività che ho lasciato da parte per troppo tempo e che mi manca da morire.
[E per fortuna studio letteratura, altrimenti non oso pensare in che buco nero dell'ignoranza sarei finita....!!]
Comunque, dicevo. Sono tornata sul lago.
Alla fine, il lago è un ritorno alle origini. Ritorno alla serenità della routine, a quello che ero, alla famiglia, alle tradizioni...
Risentire il profumo del calicanto e pensare che finalmente è Natale... Riguardare il fuoco nel camino mentre il cane mi ruba l'ennesimo peluche... Rivedere i raggi di sole brillare sulla superficie del lago... Scambiare gli auguri con amici e conoscenti dopo un'ora e mezza di messa di mezzanotte (il prete della mia parrocchia non conosce il dono della sintesi. No.) mentre si sorseggia un po' di vin brulé...
It's - oh! - so quiet...

sabato 20 dicembre 2008

Caro Babbo Natale...

...quest'anno vorrei ricevere solo una sorpresa: una forte emozione e un abbraccio sentito inaspettato.
Buon Natale a Tutti.

venerdì 5 dicembre 2008

Schreiben, schreiben, schreiben...


Non ho il tempo di scrivere e la voglia è ancora meno.
Perché sono - salvo rari casi - profondamente delusa dall'atteggiamento delle persone che ho intorno.
Amicizie che per mancanza di voglia - anche se la scusa è il tempo - non vengono coltivate, discussioni inutili che ricordano molto i bambini dell'asilo, incomprensioni dovute a mancanza di dialogo, scuse non richieste e arrivate troppo tardi...
Nonostante tutto, sono serena.
Serena perché credo d'aver finalmente colmato il vuoto che avevo dentro e che una persona m'aveva lasciato. Perché io ero sinceramente innamorata. Mais c'est la vie...
Serena perché - stranamente - la mia vita è organizzata e - ancor più stranamente - riesco a fare tutto quello che mi ero prefissata.
Serena perché manca poco a Natale. E siamo tutti più buoni.