martedì 26 gennaio 2010

Erinnerungen

Sabato c'è stato l'Open Day del mio liceo. Era un po' di tempo che volevo passare a salutare i professori, a dire loro grazie per quello che hanno fatto per me.
[per la cronaca: non sono mai stata una lecchina, anzi. La maggior parte di loro mi odiava, ma il perché è un discorso a parte che non affronterò. Alcuni di loro, però, hanno fatto veramente molto per me. Mi hanno aiutato, sostenuto e soprattuto, creduto. E non è da tutti.]
Mi sono sempre sentita inferiore rispetto all'ambiente delle Orsoline (sì, ho fatto le Orsoline e me ne vanto!): ero una ragazzina che arrivava da un paesino della profonda provincia comasca, con bagaglio culturale pari a zero.
[per la cronaca v2.0: il primo che fa allusioni alla privata e alla facilità della suddetta verrà gravemente ferito. E ne sono capace. Ho sputato sangue per non affondare in quei cinque anni e ho rischiato di non farcela più di una volta.]
Fortunatamente ho trovato dei compagni di classe fantastici, che mi hanno fatto vivere un'esperienza fantastica.
Con due di questi compagni fantastici e un loro amico sono uscita a pranzo, dopo aver parlato con i professori. Mi mancavano momenti del genere: discorsi intelligentemente divertenti con persone intelligenti. Era tanto che non mi capitava, non ci ero più abituata.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

che bello essere ancora in buoni rapporti con ex professori ed ex compagni .. un po' ti invidio, sai? (:

Abby ha detto...

so di essere stata molto fortunata.
non avrei potuto incontrare persone migliori.

Nemesi ha detto...

Beh io sono al primo anno di università, quindi si può dire che il liceo l'ho abbandonato da poco, e nonostante tutto (classe pessima, e variegata) ho mantenuto rapporti ottimi con quattro o cinque dei miei compagni, con i quali mi frequento ancora.
Con i professori ho sempre avuto un buon rapporto, ma quella che è riuscita ad entrare nel mio cuore sin dal primo giorno è stata la professoressa di filosofia e storia. Quando posso vado a trovarla, è una di quelle persone che ti capitano così, e solo dopo ti accorgi quanto sia stata una fortuna poterci stare affianco ogni giorno. Senza dubbio è una delle poche persone che mi ha dato tanto e da cui ho imparato tanto (scolasticamente e non parlando.
Purtroppo non tutti i profesori sono così, anzi!

Abby ha detto...

per me è stato un po' il contrario: classe unitissima e rapporti altalenanti con i professori. è anche vero che è grazie alla mia professoressa di inglese - con la quale sono rimasta in contatto - e, in secondo luogo, alla mia professoressa di tedesco se ho scelto di fare quello che faccio.
in realtà il discorso del perché e percome è abbastanza complesso ed è riduttivo parlarne qui. penso che solo chi ha vissuto quegli anni con me riesca a capirmi.
va beh, ho perso il filo del discorso come mio solito :)

(sai, ero convinta tu fossi più "grande" di me, chissà perché...)

Nemesi ha detto...

Beh sì ovviamente solo chi ha vissuto con noi può capire a fondo.

:) non sei stata l'unica a credere che fossi più grande! Non so come mai, dò sempre questa impressione, boh :)

Buona giornata Abby!