martedì 12 luglio 2011

Colpita e affondata.

Dice che da quando l'ho chiamato per chiedergli la pausa, lui non prova più niente per me. Come se avesse un interruttore al posto del cuore.

Dice di non volermi dire addio, ma alla fine è quello che ha fatto. Settecento chilometri di distanza aiutano molto a perdere i contatti, nonostante si stia parlando della persona con la quale si voleva condividere la propria vita.

Penso non sia vero che non provi più niente, fino a una settimana fa mi diceva di ricominciare. E abbiamo fatto l'amore, pur dopo la rottura, perché non riusciamo a smettere di stare vicini. E non era solo sesso, non sto cercando cose che non esistono per non smettere di sperare. C'era del sentimento, ne sono sicura.

Penso abbia deciso di chiudere semplicemente per aver lui l'ultima parola, per la voglia di fare una cattiveria gratuita. Altrimenti neanche m'avrebbe fatto scendere, m'avrebbe detto di evitare.

Un suo amico dice che ora siamo 1 a 1, palla al centro. E che in amore tutto è lecito.
Sarà, ma per quanto io continui ancora a crederci, vedo poche speranze.

4 commenti:

Deleted ha detto...

Sono d'accordo sul funzionamento dell'interruttore: sono del tipo a senso unico, usa e getta, una volta spenti non si può più riaccenderli. A volte mi domando se davvero vengano mai accesi.
Penso che accusarlo di essere stato così crudele riguardo alle motivazioni della sua decisione sia un'altrettanta cattiveria da parte tua, se la sua scelta è stata fatta per il motivo che hai scritto, allora direi che è un comportamento da bambino, indegno di essere trattato diversamente.
Ma agli innamorati tutto questo non interessa, vero?
Forse ha ragione il tuo amico: tutto è lecito in amore perchè si sa che l'altro ha talmente bisogno da non importargli se le cose non vanno esattamente come si vorrebbe ("prendi una donna, trattala male...").
Se lui rispondesse alla tue speranze quanti compromessi saresti disposta ad accettare?

Abby ha detto...

non penso che il problema si ponga: ieri sera sono finalmente riuscita a sentirlo e m'ha ribadito che non ha intenzione neanche di prendere in considerazione l'idea di ricominciare. quindi non c'è il problema di scendere a compromessi su trasferimenti o altro.
penso sinceramente quello che ho scritto, e altre persone a lui vicine me l'hanno confermato. ora come ora non so nemmeno io cosa pensare. ma se vuoi una cattiveria gratuita, eccotela: se sa di avere qualcosa, ci si adagia sopra senza lottare per mantenerla. e appena questa inizia a scappargli dalle mani, anziché reagire e cercare di riprendersela, lui si tira indietro. non parlo solo del rapporto che ha con me, ma anche del fatto che non riesca a mantenersi un lavoro per più di qualche mese e tante altre cose che ora non sto qui a raccontarti...

Deleted ha detto...

mi pare che la delusione abbia ucciso la speranza. Mi dispiace.

Abby ha detto...

magari ucciso-ucciso no, ma colpito gravemente sì.