domenica 2 settembre 2007

Chiedi Alla Polvere, John Fante

Ci saranno momenti di confusione e momenti di desiderio, e altri in cui la mia solitudine verrà alleviata solo dalle lacrime che, come uccellini bagnati, cadranno ad ammorbidire le mie labbra aride. Ma ci sarà consolazione e ci sarà bellezza, come l'amore di qualche fanciulla morta. Ci saranno risate soffocate e la quieta attesa della notte e una tenue paura dell'abbraccio avvolgente e derisorio della morte. E la notte verrà, e con essa i dolci oli delle mie marine, versati su di me da chi non ho abbandonato per inseguire i sogni della mia gioventù. E io sarò perdonato, per questo e per altro, per Vera Rivken e per l'incessante battere d'ali di Voltaire, affascinante uccello, e perché mi sono fermato a osservarlo e a sentirne il canto. Tutto mi sarà perdonato, quando farò ritorno alla mia terra sul mare.

4 commenti:

Salz ha detto...

Che bel libro... cacchio, hai gusto! :-)

Abby ha detto...

eheheh...grassie!

Salz ha detto...

Grazie a te per aver ricambiato la visita! Senti, c'è una cosa che su blogger proprio non riesco a fare: inserire una foto come quella che hai tu sul nome del blog. Mi spieghi come hai fatto?

P.S. Notare che non scrivo queste cose sui post più recenti, nè tantomeno sul mio blog: mi vergogno un po' a fare la figura dell'incapace...

Abby ha detto...

scusa, ho visto solo ora...
ad ogni modo, andando su "elementi pagina" puoi modificare l'intestazione e, quindi, anche inserire immagini. da lì puoi modificare l'intera impaginazione del blog, aggiungendo o togliendo elementi...